Ieri sera, 29 settembre 2020, si è tenuto il Consiglio comunale di Verzuolo.
Aliquote IMU 2020. Sono state approvate all’unanimità: l’Amministrazione ha stabilito di non aumentarle vista la critica situazione generata dal Coronavirus anche sull’economia locale. Confermate dunque le aliquote del 2019, in vigore dal 2012. Il saldo dovrà essere pagato entro il 16 dicembre 2020.
Bilancio di previsione 2020-2022. Approvato a maggioranza, sarà seguito dall’approvazione della salvaguardia di bilancio a fine novembre. Registra una stasi degli investimenti da parte delle imprese a causa del Coronavirus che ha frenato il versamento degli oneri concessori. Una parte dell’avanzo di Amministrazione andrà a coprire la differenza di mancato aumento delle aliquote IMU.
L’Amministrazione sta verificando la possibilità di utilizzare i 70mila euro derivanti dallo slittamento di un anno della rata capitaria dei mutui per l’attivazione di un bando comunale che dia un bonus emergenza alle imprese che hanno sofferto nel periodo di lockdown; saranno stabiliti specifici requisiti come la riduzione del fatturato, la chiusura dell’esercizio e il regolare pagamento delle imposte comunali. A tal proposito ad oggi, a Verzuolo, c’è un solo caso positivo e 8 in isolamento fiduciario.
Causa giudiziaria tra il Comune e il condominio di corso Umberto 1. Approvata a maggioranza con astensione della minoranza la scelta di sottoscrivere un atto di transazione. La vicenda è aperta dal 9 febbraio 1999. I condomini chiedevano dei parcheggi riservati in piazza della Costituzione che non sono mai stati riconosciuti da parte del Comune. Nell’udienza in tribunale le parti hanno convenuto di utilizzare lo strumento della transazione al fine di terminare la causa giudiziaria senza più spese. Tale scelta prevede la cessazione dell’uso pubblico del cortiletto; il Comune dovrà anche liberare l’area dall’arredo urbano. Il condominio, invece, ha rinunciato ai posteggi in piazza.
Comunicazioni. Tra le comunicazioni la convocazione della Commissione Regolamento per rinnovare il funzionamento del Consiglio comunale. Presentato il progetto di accensione del Palazzo comunale con una luce rosa per tutto il mese di ottobre come segno di partecipazione alla campagna di sensibilizzazione della Fondazione AIRC e LILT per la ricerca sul cancro. Di prossima attivazione del servizio con l’associazione Mai+Sole a Palazzo Drago.
Interpellanze. Referendum Settembre 2020. La Prefettura ha inviato un apprezzamento per la professionalità profusa dal Comune in occasione delle elezioni. L’Amministrazione, che aveva effettuato numerosi incontri per verificare ipotesi alternative all’utilizzo delle scuole per i seggi, è impegnata a verificare per il prossimo appuntamento elettorale altre soluzioni che dovranno rispettare stringenti criteri di sicurezza, pulizia ed agibilità; occorrerà, inoltre, informare preventivamente tutti gli elettori sulla nuova collocazione.
Sulla questione Itis ed il trasferimento di 3 classi a Saluzzo è stata riferita la risposta del Dirigente dell’istituto stesso: ha confermato che, dopo la verifica di locali messi a disposizione da privati e dall’Amministrazione, tutte le soluzioni sono risultate non percorribili dalla scuola, sia per l’attività didattica in sé, sia perché i lavori di adattamento da eseguire sarebbero stati troppo onerosi. Il Dirigente ha ringraziato il Comune per la collaborazione
Sul baby parking, dal 2001 gestito dalla cooperativa Armonia. Il Comune, dopo numerosi incontri con la Dirigente ed il Responsabile della sicurezza, è riuscito ad ottenere il mantenimento del servizio negli stessi locali degli anni passati, la scuola dell’Infanzia Umberto I. Per tamponare il non fatturato e ripartire contenendo i costi confermato il trasferimento (poi approvato nella Giunta che è seguita al Consiglio comunale) di 6.400 €, misura straordinaria della Regione Piemonte.
Sulla mensa è stato spiegato come si stia lavorando per una ripartenza nella terza settimana di ottobre (da martedì 13). Ottantaquattro gli iscritti di cui 36 all’Elementare di Verzuolo. Il Comune è impegnato (logisticamente ed economicamente) a garantire l’assistenza mensa dal momento dell’impossibilità di effettuare il servizio da parte di maestre e professori. Grazie ad un proficuo dialogo con la cooperativa Punto Service, appaltatrice del servizio, il buono pasto costerà soltanto 0,35 centesimi di più rispetto all’anno scorso (5,40 €): un aumento dovuto al fatto che i pasti saranno già impiattati e protetti da una pellicola termoriscaldata.
Conclusioni. È stato confermato il rimborso delle quote del trasporto scuolabus sostenute dalle famiglie verzuolesi nella seconda parte dell’anno scolastico 2019-2020; il servizio, infatti, non fu utilizzato a causa del lockdown. La misura è stata poi approvata dalla successiva Giunta. I rimborsi inizieranno non appena la Regione invierà la lista dei paganti con voucher scuola per i quali l'iter di rimborso sarà differente.
Confermato anche il contributo straordinario all’asilo Keller di ulteriori 5mila euro (oltre ai 2mila già versati )e la ripartenza dello sportello InformaLavoro, su appuntamento, in Municipio. La programmazione per Terza Età, invece, resta sospesa a causa della pandemia; è in valutazione la possibilità di attivarla nella primavera-estate 2021. In corso anche i lavori per un nuovo progetto alla biblioteca con nuovi strumenti informativi per le scuole (i 3 asili e 3 plessi di elementari) e letture animate come concordato con la Dirigente; il prestito potrà essere effettuato tramite gli insegnanti. In cantiere anche la proposta del corso di italiano per stranieri a Palazzo Drago.
Sull’interpellanza riguardante gli interventi di diserbo. Attivati il Consorzio Servizi Ecologia Ambiente (Csea) e gli uffici del Comune per verificare come vengono effettuati i singoli interventi ed il rispetto da parte dell’impresa appaltatrice delle norme in vigore. L'Amministrazione si è riservata la possibilità di procedere a livello giuridico, come Amministrazione, nel caso di gravi inadempienze.
In conclusione, approvato all’unanimità l’ordine del giorno sulla questione della non autosufficienza, e nello specifico, l’aspetto attinente alla Casa di Riposo “Giuseppe Vada”. Obiettivo chiedere alla Regione di riconoscere i 20 posti letto per non autosufficienti (già certificati dall’Asl Cn1) e attivare quindi la convenzione con l’azienda sanitaria stessa. Si ridurrebbero così le rette generando ricadute positive sulla condizione degli anziani sul territorio comunale.