Da oggi, 12 gennaio, sino alle ore 12,00 del 29 gennaio è possibile nuovamente presentare domanda per richiedere i buoni alimentari, spendibili nei negozi aderenti di Verzuolo per acquistare alimenti e beni di prima necessità (alcolici esclusi). La riapertura dei termini è stata decisa ieri, 11 gennaio, dalla Giunta comunale. Dopo la prima distribuzione, che ha interessato 108 famiglie verzuolesi, sono ancora disponibili risorse che saranno assegnate con priorità a chi non ha ancora ricevuto un aiuto. Tutti i residenti, comunque, possono ripresentare domanda; un’apposita commissione ne valuterà lo stato di emergenza.
Invariate le modalità di compilazione delle domande. Due i fogli da presentare, entrambi datati e firmati. Ad essi bisogna aggiungere la fotocopia della carta d’identità. Può presentare domanda un solo componente per nucleo famigliare.
Il primo foglio è la domanda da compilarsi in ogni sua parte, pena l’esclusione della domanda stessa. Fondamentale compilare il campo “Situazione emergenziale per cui necessita della misura urgente di solidarietà alimentare”: i richiedenti devono fornire il maggior numero di dettagli possibili; ad esempio, licenziato nel mese di …, sottoposto a riduzione oraria pari a n°…. ore, in cassa integrazione per n°… mesi, ecc. Se si hanno documenti a riprova del proprio stato di difficoltà (lettera di licenziamento, di cassa integrazione,…) allegarli alla domanda.
Il secondo foglio è l’autorizzazione al trattamento dei dati per le questioni che riguardano la privacy.
I moduli sono scaricabili sul sito del Comune o ritirabili sul banchetto allestito davanti all’ingresso principale del Municipio su piazza Martiri della Libertà. Le domande compilate devono essere inviate via email a
protocollo@comune.verzuolo.cn.it o depositate nell’apposita cassetta davanti allo stesso Comune entro le ore 12,00 del 29 gennaio.
Per informazioni: 0175 255114 – 110 – 116.
In totale, ad oggi, sono stati erogati 26.000 €. I buoni sono stati consegnati grazie al supporto della Protezione Civile. Diciannove i cittadini che hanno ricevuto il contributo di 150 € stabilito per i nuclei composti da una persona sola. Altrettante le famiglie composte da 2 persone alle quali è stato riservato un contributo da € 200. Sedici, invece, le famiglie composte da 3 persone, diciassette quelle da 4 persone (€ 250). Trentasette, infine, le domande di famiglie composte da 5 persone o più che hanno ricevuto un contributo di 300 € ciascuna.