Anche il Comune di Verzuolo ha partecipato oggi, lunedì 9 dicembre, all’incontro organizzato da Alberto Cirio, presidente della Regione, e Marco Gabusi, assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, con il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli. Incontro tenutosi nel Municipio del Comune di Alba.
Punto di partenza i danni causati dalle forti piogge di novembre scorso sulle quali ha fatto una panoramica il prefetto Giovanni Russo sottolineando quanto il sistema di rete messo in atto tra amministratori, Protezione Civile, forze dell’ordine e volontari sia un modello da esportare. Portavoce del «grido d’aiuto» della Granda, penalizzata da un pesante isolamento, anche Federico Borgna, presidente della Provincia. Ha anche ribadito la necessità di stoppare il prelievo statale sui fondi provinciali per i prossimi 5 anni per prevenire criticità di bilancio.
Sul fronte delle somme urgenze il Ministro ha confermato la volontà dello Stato di pagare nella totalità i lavori attraverso il Fondo Emergenze Nazionale 2019 e 2020; inoltre, è in corso la verifica da parte della Protezione Civile sulla possibilità di accedere al Fondo Europeo Emergenze come già successo con il terremoto 2016. Il Ministro De Micheli ha inoltre confermato che la legge di bilancio stanzia al Piemonte 55 milioni di euro, di cui 11 milioni 700mila euro alla Provincia di Cuneo.
L’incontro, come spiegato dal presidente della Regione Cirio, è stata l’occasione per parlare dell’«assurda situazione», definita così dallo stesso Governatore, dell’Asti-Cuneo. «Non sono qui per fare promesse circa date di apertura o cronoprogrammi – ha spiegato -, ma per informarvi del fatto che oggi pomeriggio si svolge una riunione pre Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica, ndr.)». «Raccoglierà le questioni che già erano state approvate nelle precedenti procedure, apportando alcune modifiche – ha proseguito -. Il miglior accordo possibile è quello certificato da tutti gli enti competenti».